Come non stirare: semplici consigli

Eccoti qua, ti aspettavo.

Lo so, hai quel cruccio che ti assale.

Tutte le volte che vedi la pigna di panni ti viene il magone.

Poi l’affronti, controvoglia.

E una volta che l’hai esaurita, ti viene in mente già la prossima.

Credimi, puoi non stirare più. Od eventualmente molto poco, saltuariamente. Una volta al mese, per esempio… No, non sto scherzando. Io stiro al massimo una volta al mese. Capita quando mi si ammucchiano alcune camicie e delle tovaglie.

Il mio segreto? Te lo racconto qua, ma prima voglio dirti che ci sono molti vantaggi nel non stirare… (e non trovo alcun vantaggio a farlo).

Non stirare: tutti i vantaggi

Si, come ti dicevo non trovo alcun vantaggio nello stirare, anzi. Molti sono invece i vantaggi.

Prima di tutto:

  • risparmi tempo. Quante ore butti a stirare? Cosa vorresti fare di bello in quelle ore, invece di stare attaccat* al tuo ferro da stiro? Ecco, pensa al tempo che potresti dedicare per fare un po’ di sport, leggere un libro, uscire o anche dormire.
  • risparmi energia. Sì, perché il ferro da stiro è un elettrodomestico che consuma parecchio. Per scaldare e mantenere l’acqua calda per tante ore consumi parecchia energia elettrica;
  • ti affatichi meno. Quanta fatica fai a stirare? E la tua schiena come sta? Ti fa male dopo che hai finito di stirare?
  • ti stressi meno. Quanto stress ti provoca il solo pensiero di dover stirare. Quanto ti pesa questa mansione? Non ti preoccupare, Non conosco nessuna che ama stirare, tutti siamo stressati al pensiero di dover abbattere la pigna di capi.

Non sprecare il tuo tempo

Ora, che ti ho detto queste cose, vorrei dirtene un’altra:

Quando ero piccola, vedevo mia mamma che sacrificava ore del weekend per stirare. Un’infinità di tempo buttato via perché tutto doveva essere perfettamente liscio ed in ordine per la settimana che stava iniziando. Nel mio inconscio, credo di aver odiato quei momenti, così tanto e in maniera così profonda che in me è nata una forte repulsione, che però non ho maturato subito. L’ho capita fino in fondo solo dopo esserci passata anche io, in un periodo della mia vita che stavo creando i miei weekend come fotocopie di quelli di mia mamma.

Ad un certo punto ho aperto gli occhi e poi ho capito. Da quel momento sono cambiate tante cose, molte sono migliorate e magari qualcosa è anche peggiorato. Quello che voglio dirti è che è importante vivere in una casa bella e confortevole, calda ed accogliente, ma non dobbiamo essere schiavi della casa e delle faccende domestiche.

Ecco perché ti scrivo queste cose con un certo coinvolgimento: usiamo il tempo per fare ciò che ci piace, per stare in famiglia, giocare, curarci di noi stessi… Non è molto meglio che buttare ore a stirare?

Bene, ora che ti ho fatto il pippone, vediamo di andare al sodo, parlando di come fare a non stirare.

Metodi per non stirare più

Io devo dirtelo, se puoi, fatti l’asciugatrice. Da quando ho questo elettrodomestico per me le cose sono molto cambiate tanto più che anche mio marito la usa e ripone i capi nell’armadio dopo averli piegati bene, perché è semplice. Ecco dunque che voglio mostrarti, prima degli altri consigli in lavatrice e sullo stendino, su come puoi ottimizzare l’utilizzo della tua asciugatrice.

Usare l’asciugatrice

Usa l’asciugatrice avendo cura di differenziare la tipologia di tessuto. Usa le palline di lana per distanziare i tuoi capi e ridurre le pieghe. Studiati bene i programmi in modo che i tuoi capi non escano ancora bagnati. Tira fuori i panni asciutti subito dopo la fine dell’asciugatura e, se non puoi, utilizza il programma “gira cestello” o programma la fine dell’asciugatura in un orario che sei a casa. Tendili e sbattili bene quando li tiri fuori, poi appoggiali sul tavolo e piegali, passando la tua mano come fosse il ferro da stiro. Ecco che saranno pronti per essere riposti nell’armadio.

Appendere bene i panni sullo stendino

Se non puoi avere l’asciugatrice, puoi fare comunque un buon lavoro anche sullo stendino. È importante evitare a questo punto centrifughe troppo forti, rimanendo intorno agli 800 giri, in modo che i panni non si stropiccino troppo in lavatrice. Una volta finito il lavaggio, cerca di utilizzare uno stendino dove puoi appendere le magliette sugli appendini. Cerca di non usare le mollette e metti i pantaloni dritti, fissandoli con le mollette all’altezza della cintura. Per le lenzuola e le tovaglie, cerchiamo di tenderle accuratamente tese e piegate, in modo che possano spiegazzarsi il meno possibile.

Fatto tutto ciò, quando i capi sono asciutti piegali con cura sbattendoli, in modo che il tessuto allenti e si ammorbidisca. piega bene le tue magliette, i tuoi jeans e le felpe. Lasciati solo da parte da stirare quelle cose che proprio ne hanno bisogno.

Scegliere con cura i capi di abbigliamento

Quando fai shopping, controlla che tipo di tessuto stai per comprare. Scegli quelli morbidi ed elasticizzati, in modo che saranno tuoi amici quando sono da lavare, perché tendono a stropicciarsi meno.

Ora che ti ho detto tutto, mi permetto di darti un altro consiglio:

Ogni mese, metti da parte la cifra che riesci, così che potrai comprarti l’asciugatrice che, ripeto, è diventato un elettrodomestico indispensabile per molte famiglie! Ti ricordo che così non avrai sempre lo stendino aperto per casa che è un problema per molti.

Poi, se vuoi sapere come ottimizzo i tempi con la spesa, puoi leggere qua il mio articolo dedicato.

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