Il Metodo Montessori a casa è un modo pratico per tenere impegnati i più piccoli in qualcosa di utile. Infatti, giocando, i bambini imparano senza accorgersene, nella più totale libertà.
Cosa insegnava Maria Montessori e perché è così importante anche per noi mamme?
In cosa consiste il Metodo Maria Montessori
Il metodo Montessori non fa differenza tra bambini e adulti, dando modo ai bambini di imparare nella stessa sfera dell’adulto divertendosi in totale sicurezza. Il metodo si usa per i bambini fino all’età scolare, quindi da 0 a 6 anni. Gli adulti non hanno il compito di insegnare in una posizione più in alto rispetto al bambino, ma di aiutarlo – anche se pochissimo – dandogli degli stimoli sempre nuovi e cercando di non forzarlo in nessun modo.
Inserisci degli oggetti nuovi all’interno del suo spazio e attendi che si incuriosisca da solo. Così, lui si diverte, ma inconsapevolmente impara a muoversi e a osservare il mondo che lo circonda. Il metodo si basa sui sensi e sulle percezioni del piccolo, che viene lasciato a ruota libera, ma in un ambiente protetto.
Per questo il Metodo Montessori in casa è così pratico! Puoi sempre tenerlo d’occhio mentre gioca con materiali differenti e potrai vederlo svilupparsi pian piano, mentre si rende sempre più autonomo.

Come sono i bambini Montessori
I bambini Montessori sono svegli e curiosi. Amano esplorare e non hanno paura. Sono sicuri di se stessi e sono in grado di calarsi in un ambiente nuovo cercando lo sguardo di mamma e papà come compagni di avventura!
Da adulto, il bambino che è stato educato con questo metodo diventa più responsabile, serio e pronto ad affrontare nuove sfide, perché è abituato a essere autonomo!
In che cosa la Montessori prende le distanze dalla scuola tradizionale
Nel Metodo Montessori mamma, papà o maestra sono degli aiutanti che intervengono raramente e che aiutano dando al bambino nuovi stimoli. Il bambino dovrà trovare la soluzione da solo.
A scuola, il piccolo è portato a seguire quello che la maestra gli dice di fare o di non fare. Invece, con questo metodo è il piccolo che – da solo – comprende come funziona il mondo attraverso il gioco.
In più, i nostri bambini spesso sembrano tutti uguali quando vanno a scuola. Come mai? Purtroppo, le maestre hanno pochissimo tempo e devono seguire un gran numero di bambini. Anche al nido, i piccoli hanno a che fare tutti più o meno con gli stessi giochi.
Invece, con il metodo Montessori applicato a casa, il mio bambino può essere libero di sbagliare, di provare e di vivere il suo gioco come vuole, con il suo carattere e le sue scelte.
Perché scegliere il Metodo Montessori
Il Metodo Montessori è considerato l’unico funzionale e non pensato per obiettivi. Infatti, anche se c’è uno scopo – per esempio insegnare a mio figlio a mettere a posto i suoi giochi – lui non avrà delle scadenze o una deadline, come invece avviene nel mondo degli adulti o in quello della scuola.
Nel Metodo Montessori nessuno viene lasciato indietro e ogni bambino è libero di giocare e di trovare il suo modo di mettere i giochi a posto. Per educare anche il tuo bimbo con il metodo Montessori, ci sono alcuni strumenti che puoi usare.

I materiali
I materiali del metodo Montessori sono in legno di solito. I bambini si divertono tanto, perché questi elementi si possono aprire, chiudere, mettere in fila, uno sopra l’altro, ecc. Quando il bambino è un po’ più grande (5-6 anni) con questi materiali impara anche i numeri: sono i regoli che abbiamo usato anche noi da bambini.
Le attività
Le attività da fare in casa sono tantissimi. I bambini si divertono un sacco e queste esperienze diventano ricordi preziosi per la mamma. Un esempio è la palla puzzle. È in tessuto anallergico e si usa per stimolare la curiosità del bambino.
Poi, per i piccolissimi (anche di mesi) ci sono i sonagli musicali, da inseguire a gattoni o – più in avanti – a piedi per muoversi e giocare.
Il vassoio
Il vassoio – anche questo in legno – si trasforma in una scrivania da gioco per i più piccoli. Ci si può disegnare sopra, costruire, portare qualcosa, ecc. Il vassoio dà anche un senso pratico dell’ordine, perché è uno spazio limitato.
La torre montessoriana
Chiamata anche learning tower, è la nostra preferita in casa. Si tratta di uno sgabello che può assumere forme diverse, dove il bambino ha il totale controllo sull’altezza e sugli oggetti da appoggiarsi. Può anche scalarla in sicurezza.
In generale, posso dire di aver sperimentato questo metodo con successo. I bambini, grazie alla possibilità di interagire ed imparare a fianco di noi adulti si responsabilizza ma si diverte anche molto e diviene consapevole delle sue azioni.
E tu? Lo hai sperimentato? Cosa ne pensi?